martedì 30 giugno 2009

Capo-gruppo

Questo spazio nato come diario di una campagna elettorale potrebbe divenire un luogo di sfogo dei miei primi mesi come capo-gruppo...

Con molte incertezze e perplessità conclamate, infatti, sono stata scelta come capo-gruppo.
In questi giorni animati dall'adrenalina della nuova esperienza riscopro la passione per l'impegno, per l'esserci sempre, per l'agire guidati sempre da una grande u-topia all'orizzonte.
Sto scoprendo solo adesso anche quanto sia complesso il mediare, lo stare in equilibrio tra le diverse prospettive del Sindaco, del Partito e dei cittadini.
Ogni parola diviene pietra e attenta devo misurarla, meditarla, nel timore costante che vi sia qualche incomprensione. Stare nelle connessioni è tremendamente faticoso, si è sempre in bilico tra l'imporre le proprie idee e l'accettare quelle altrui, fra il voler dimostrare di essere in grado e la ricerca di aiuto. La collaborazione nella pratica diviene una continua accettazione reciproca, quindi certo condivisione, ma ardentemente cercata. Nessun dialogo è naturale, spontaneo, senza impiego di energia e del resto il suo stesso procedere non è mai pre-definito e automatico. Occorre tanto coraggio perché dalla sala del Consiglio nel destato Palazzo, alla piazza è un estenuante rischio frutto dell'eterno rimettersi in gioco.